7 febbraio 2012

MMORPG. UN BUON INIZIO


''No no e poi no!'' disse la Kia battendo i piedini per terra, ''a quei giochini li' tutti online io non ci giocoooo!'' e per rivendicare l'egocentrismo caratteristico del singleplayer, gioco' a Solitario tutta la sera. E' vero, sono sempre stata alla larga dai giochi di massa online, ma per due motivi ben evidenti.
Motivazione numero 1: ho avuto internet in casa nel gennaio del 2007, ovvero 6 mesi prima di andare all'universita'; ed una volta a Venezia ho atteso una connessione stabile per altri 4 anni. Risulta ben palese l'impossibilita' di giocare online, no?
Motivazione numero 2: come dice mia nonna, ''la mamma dei cretini e' sempre incinta'', e deve essere pure bella nerd perche' i suoi decerebrati figlioletti sembrano essersi dati tutti appuntamento sul web per rompere le balle ai giocatori per bene. Soltanto un masochista si divertirebbe ad essere preso per il culo di continuo, e solo un sadico giocherebbe solo per prendere per il culo gli altri; non credo di rientrare in nessuna delle due categorie, quindi non mi sono mai interessata a tutto cio'.
Motivazione inaspettata numero 3: ho recentemente compreso cosa si intenda per ''lo sterminato egocentrismo del singleplayer'', e sono giunta all'illuminazione proprio quando ho cominciato a giocare online. Se non si fosse capito, nei videogiochi tendo ad essere un po' perfezionista, perche' si tratta comunque di un 'programma' ed in quanto tale e' nato per essere ordinato; un gioco 'ordinato' bilancia abbastanza il casino che, inevitabilmente, affolla di tanto in tanto la mia vita, e mi rilassa incredibilmente. Quindi mi piace giocare per 50 ore e arrivare alla fine ad essere ''la piu' figa del reame'': oltre alla soddisfazione personale, ho l'impressione di aver fatto le cose per bene, di aver ''finito il gioco''. Bene, nel gioco online questo non e' possibile, perche' ci saranno sempre migliaia di persone un passo avanti a me, lasciandomi con la perenne sensazione di non aver fatto abbastanza o di lasciare le cose a meta'. Alla fine perdo interesse per il gioco e, passando ad altri titoli, lo metto nella colonnina mentale dei ''da finire''.
Orbene, la signorina Smith ha recentemente plagiato l'intero clan all'immonda pratica di APB: Reloaded, un MMORPG recentemente fattosi Free-To-Play, e la sottoscritta e' sfuggita solo grazie agli esami di gennaio e al pochissimo tempo a disposizione per la partitina digestiva. Gli esami sono finiti, una promessa e' una promessa e lo scarico del gioco e' ormai inevitabile: battendo un po' i piedini come ho detto sopra e con la promessa del capo di giocare a Mount&Blade quanto prima (snobbato a causa della grafica, un ''cavallino dal culo squadrato''), l'altra mattina mi sono pazientemente addentrata nel tutorial del gioco. Una panoramica precisa del titolo sara' postata nei prossimi giorni, perche' non voglio sbrodolarmi con troppi elementi in una volta sola; in questo momento sto guardando solo al genere, non al contenuto.
Mi e' piaciuto? Mi sono ricreduta? Un po' si e un po' no. Giocare online e' divertente, maledettamente divertente, e non solo perche' puoi fare battute e battutine con i simpatici compagnoni di gioco, ma perche' la collaborazione con altri gamers permette strategie, interazioni e versatilita' in nessun modo raggiungibili con bot controllati dal computer. Il gioco guadagna una profondita' di gran lunga maggiore al semplice singleplayer, e difficilmente verra' a noia. Certo, quando ti trovi gente che usa cheats o che volontariamente ti ostacola e ti insulta la cosa e' ben diversa, e su questo punto rimango del mio parere. Per fortuna ho delle meravigliose compagne di clan, e giocare con loro non delude. Mai ^_^ Le prime due ore non mi sono piaciute cosi' tanto, ma quando ho caricato in macchina Smith e Shizu per andare a fare una missione mi sono talmente buttata da perdere completamente la cognizione del tempo. Quando MrKnow (altro compagno di gioco squisitamente pro, con un avatar di Simon's Cat da me suggerito) mi fece notare che avevo superato le 15 ore totali, mi e' talmente cascata la mascella da poter quasi toccare la scrivania.
Tirando le somme, posso dire che il gioco online puo' rientrare nelle mie preferenze (sempre che il titolo sia interessante, ovvio) ma me lo godo al massimo solo se giocato con i miei amichetti. Per spiegare però come mai questo titolo mi abbia coinvolta a tal punto, ci vuole un altro post...

-TO BE CONTINUED-

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