12 febbraio 2012
APB: RELOADED: ALTRO CHE ''TAMARREIDE''
-Riassunto delle puntate precedenti-
Dopo aver rotto le balotte ad ogni occasione, Smith e' finalmente riuscita a convincere Shizu e Kia a scaricare APB: Reloaded, MMORPG Free-to-play che ha monopolizzato le serate del clan da un mese a questa parte. Dopo un'oretta di tutorial sofferto e le prime rosicate, la nostra eroina veneziana ed il suo gatto super tecnologico sono pronte ad addentrarsi nei meandri del gioco. Cosa le stara' aspettando dietro a quel palazzo sbrilluccicante ed illuminato al neon? Sigla.
Concept: MMORPG basato sul concetto di ''guardie e ladri'', la fazione dei criminali fa quanto piu' casino possibile e la fazione dei Tutori cerca di impedirlo (giocando nella fazione ''Criminal'', possiamo comodamente dirlo un GTA online); il vero scopo del gioco e' sbloccare armi sempre piu' potenti ma soprattutto macchinoni sempre piu' tamarri.
Esatto: fine degli scopi. Se anche i criminali raggiungono il massimo livello e mettono a ferro e fuoco l'intera citta', le ripercussioni sugli schemi di gioco non cambiano minimamente. Quindi cosa c'e' di cosi' divertente? Andiamo con ordine.
Si comincia scegliendo una fazione (ovviamente il capo ha comandato ''Criminali'') e si viene scaraventati nella citta' di gioco. Schiacciando l'apposito tastino ''Ready'' ci viene assegnata una missione, oppure si viene aggiunti ad una missione in corso se qualche altro giocatore ha chiesto rinforzi; man mano che si completano obiettivi si guadagnano esperienza (per salire di livello) e dollari ( per i macchinoni di cui sopra). Inoltre si puo' promettere impegno ad uno dei contatti sparsi per i quartieri, cosi' ad ogni level up si sbloccano anche armi, modifiche, macchine e vestiti. Le missioni hanno la solita struttura: collect&deliver (prendi il pacchetto dal punto A e portalo a qualcuno troppo pigro per fare 20m da solo nel punto B), Conquest (assumi il controllo di una posizione e impedisci agli aversari di conquistarla/distruggerla per un determinato periodo di tempo) e Kills (ammazza quanti piu' avversari possibile senza che loro ammazzino te). Le armi a disposizione comprendono tutti i grandi classici del genere: fucili a pompa, mitragliette, fucili da assalto, cecchini e quanche lanciarazzi (ne ho visti pochini in giro pero'...). Armi e macchine sono poi modificabili con una serie di appositi aggeggini (ma costano un casinissimo quindi bisogna sceglierle con cura; io e Smith abbiamo passato 40 min a discutere se per l'OBIR da cechino fosse meglio un caricatore esteso o la ricarica rapida. E '40 min' non e' una metafora). I soldoni pero' arrivano a rilento nelle missioni, ma grazie al nostro essere criminali abbiamo una figheria da mettere in atto: possiamo rapinare ignari passanti, o ancora meglio prendere un bel furgoncino, sfondare tutte le vetrine disponibili e svuotarle per bene di ogni oggetto di valore, che verra' gentilmente accolto da un ricettatore in cambio di soldini (stime precise da me medesima compilate indicano una media di 1000-1200 dollari per 5 minuti di rapine ben fatte). I poveri pulotti invece devono rispettare la legge, e tutto quello che possono fare e' sgamare un incauto rapinatore e dargli contro finche' non e' arrestato o stecchito, per poter fregare il magro bottino. Con queste premesse si capisce bene perche' i sottopagati poliziotti siano sempre frustrati!
Fare tutte queste cose in compagnia e' di un divertimento che ve lo lascio immaginare, facilitato dallo stile del gioco tamarro e goliardico al punto giusto. Al lato artistico della questione sara' dedicato il prossimo post, con una mezione speciale per la signorina Shizu che ha sfoggiato un talento meraviglioso per le skins personalizzate. Intanto chiudo questa seconda puntata con un bello screen del clan (titolo: Foto di gruppo. Autore: Mrs Smith. Non avete gia' voglia di giocare con noi???)
-TO BE CONTINUED-
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